L’affaticamento del processo realizzativo delle infrastrutture di mobilità è diventato evidente: si correla alla grande crescita urbana che ha ridotto gli spazi disponibili, all’instabilità del quadro politico che assume il tema infrastrutturale come oggetto del contendere, alla complessità e contraddittorietà del quadro normativo. Concreta analizza quali strumenti di interpretazione della complessità siano necessari per un efficace sostegno alla loro attuazione mostrando gli elementi che possono meglio orientare il dibattito e l’azione degli enti locali e degli altri stakeholder, spostando in avanti il dibattito entro una visione strategica di crescita integrata.

Concreta propone la costruzione di un primo livello di approfondimento delle esternalità potenziali dei sistemi infrastrutturali che mostri e misuri i vantaggi conseguibili, le sinergie con altre azioni territoriali e le condizioni per avviare la rigenerazione dei tessuti urbani correlati, palesando così la potenziale azione trasformativa del contesto di cui ogni opera è portatrice ed i vantaggi conseguibili. Si può così generare un percorso virtuoso, credibilità-adesione-rafforzamento che riduce la consistenza e la forza delle azioni di contrasto.